Filtro Persona
>2012
serie fotografica
Clicca sulla foto per ingrandire
In fotografia il filtro è un dispositivo che impedisce il passaggio di determinate frequenze della luce. Un filtro rosso ad esempio bloccherà gran parte della luce che lo attraversa facendo passare unicamente la componente rossa.
Di solito i filtri, sono neutri e poco invadenti: non devono interferire concretamente nell’ immagine, ma solo “correggerla.
In questa serie è stato usato come filtro l’essenza stessa della fotografia ossia una visione. “Dal nostro passato di fotografi analogici abbiamo ripreso alcune vecchie diapositive raffiguranti volti di amici che singolarmente avevamo scattato nel nostro percorso individuale precedente al gruppo.
Le diapositive sono di per se fatte di quella plastica gelatinosa simile a quella dei filtri fotografici più economici. Abbiamo provato ad utilizzare direttamente queste diapositive come filtro fotografico. E così al posto di usare il filtro rosso abbiamo usato il Filtro Marco; i volti hanno fatto da filtro per nuove visioni del mondo in una molteplicità di ricordi sovrapposti.”
Inferno 26
>2012
Installazione
(campionatore casio fz-1, libri, mini amplificatore, cavo jack)
I versi più noti del capitolo XXVI dell’Inferno di Dante (118- 120, dedicati ad Ulisse) sono recitati dal sintetizzatore vocale di Google Translate e campionati con un campionatore vintage.
In seguito sono stati mappati sulla tastiera: ad ogni tasto corrisponde una parola. Il fruitore è invitato a far “recitare” Dante alla macchina in versione “originale” oppure, a partire dalle parole dei versi, costruirne una nuova.
TK 18
>2011
Video/performance
(Lettore dvd, impianto audio, videocamera)
Cliccando sulle foto potrai accedere al video trailer delle performance eseguite a Barcellona durante il Loop Festival e a Napoli presso la galleria Akneos
T.k.18 è una video performance che ribalta la gerarchia dell’ arte contemporanea. Il video è infatti accessibile solo ai fruitori. Ad organizzatori e “addetti ai lavori” è inibita la visione.
Lo spettatore entra singolarmente in una stanza in cui visiona il video (della durata di circa 8 minuti). All’ uscita è intervistato da una troupe (anch’ essa ignara del contenuto) e può descrivere il video in base al proprio punto di vista. Per una volta sono gli addetti ai lavori ad interrogare semplici fruitori
per conoscere il contenuto di un’opera.
ID # (Interno Domestico)
>2011
installazione privata
(Box in legno, 10 fotografie di piccole dimensioni, istruzioni per la realizzazione, schema di installazione, nota critica, biografia)
I.D.# è un progetto di arte relazionale che permette di allestire delle vere mostre d'arte contemporanea in abitazioni private trasformando un ambiente domestico in galleria d'arte e le famiglie in galleristi.
Il progetto prevede un kit contenente tutto l'occorrente per organizzare una micro personale di ElleplusElle: 10 opere di piccole dimensioni, un testo critico da fotocopiare e consegnare ai fruitori e le istruzioni sull'allestimento della mostra nella propria abitazione, allestimento che avviene in totale autonomia e senza l'intervento degli artisti. La famiglia è investita del ruolo di gallerista, organizza il vernissage invita i visitatori produce il materiale comunicativo.
I. D. # 01 è composto da 10 fotografie 10x15 cm che hanno per tema il paesaggio inteso come dimensione introspettiva e un testo di presentazione a firma di Luca Giocoli. E' stato presentato nel Settembre 2011 nel corso di una residenza artistica nel Sulcis in Sardegna e ospitato dalle famiglie Biggio, Putzu e Altadonna Tiraboschi. In seguito l kit e il reportage dei tre vernissage sono stati presentati al MACC Museo d'Arte Contemporanea di Calasetta nella mostra Gesto Segno Disegno a cura di Erica Olmetto.
Il progetto unisce installazione e performance relazionale. Al di là delle opere fisiche presenti in mostra, è importante il momento aggregativo di ogni vernissage che le famiglie hanno trasformato in un festoso incontro in cui l'arte contemporanea è stata un motivo per riunirsi e aprire agli altri la propria dimora privata.
Opera x / 11-21
>2011-2012
Intallazione
(teche in plexiglass contenente oggetti personali, contratto)
Opera 11-21 è un progetto relazionale incentrato sulla dinamica della capsula del tempo applicata alla metodologia di deposito bancario.
Ad alcuni utenti è stato chiesto di depositare degli oggetti personali di uso quotidiano attualmente che nel futuro potranno avere un valore economico superiore dato unicamente dal tempo. Gli oggetti sono presi in custodia da ElleplusElle, e dopo dieci anni saranno messi in vendita tramite canali di vendita dell'usato. Il ricavato delle vendite andrà ai proprietari degli oggetti decurtando una percentuale bancaria che rimarrà ad ElleplusElle per il "servizio". Tutti questi rapporti sono regolamentati da un contratto. Ogni anno saranno documentate gli andamenti del valore degli oggetti nel mercato dell'usato.
Opera 11-21 riflette sul valore che il tempo può dare ad oggetti di uso comune e pone al fruitore il compito di immaginare la quo tidianità del 2021.
Pop(corn) Culture
>2010
Installazione
(mais scoppiato verniciato a mano)
Un'omaggio non solo alla cultura pop ma a tutto l'universo americano condensato in un oggetto ironico ma non troppo... una bandiera americana costruita con pop corn verniciati manualmente un piccolo monumento alla pop art.
Le Ballon Rouge... Et Tous Ses Amis
>2011
Installazioni
(palloncini rossi, bombole d’elio, filo di cotone rosso, pennarelli)
Nelle sere d'estate la superficie del mare si abita di piccole boe ad indi care che nei pressi si aggira un sub in immersione. Al di là dei motivi di sicurezza ogni boa è simbolo di un'azione: l'esplorazione. Ad ognuna, in fatti corrisponde pochi metri più sotto un subacqueo intento nell'esplorare un mondo nuovo e affascinante.
Per l'inaugurazione del Cecilia, uno spazio per la creatività a pochi chilome tri da Potenza, Ellepluselle ha pensato ad un'operazione di arte relazionale che con semplicità riprendesse poeticamente questo concetto inserendolo in un contesto di festa. Ai visitatori è stato richiesto di scrivere un proprio messaggio su un palloncino rosso gonfiato ad elio, palloncino che poi liberato verso il soffitto dell'edifici o è stat o pe r un a ser a simbol o semiotico dell'azione dell'esplorare il nuovo spazio da parte del visitatore.
Questa performance è stata poi replicata in altri spazi per le arti contemporanee durante i vernissage.
Giardino da polso
>2010
Installazione
(erba, fiore, cartone)
Il Giardino da Polso è un raffinato gioiello innovativo. Un bracciale di fin e carton e riciclat o impreziosit o d a u n magnifi co pra to d'erba incastonato nel quadrante cartonato.
"Quale potrebbe essere il vero status symbol del futuro? la risposta è arrivata in un sogno: in un vernissage di un futuro imprecisato gli invitati più in indossavano, con eleganza, un Giardino da Polso. Ed ecco lo status symbol del futuro: la natura!"
La foresta dei Sempreverdi
>2011
Installazione
(libri stampati su rotoli di carta)
Questo lavoro intende creare "un' opera da albero" o un "libro da bosco" Alcuni classici della letteratura sono stati re-impaginati in rotoli verticali larghi 20 cm e lunghi diversi metri, adattati per essere appesi lungo il tronco di un albero.
Ogni albero coinvolto diventa un monumento naturale dedicato ad un racconto ed al suo mondo.
Greeting from...
>2009-2010
(Performance relazionale eseguita il 25 maggio 2009 presso Open Space centro per
l’arte contemporanea di Catanzaro e il 27 marzo 2010 presso Galleria La Bacheca di
Cagliari.)
Durante questa performance, i fruitori hanno spedito direttamente dalla galleria delle autentiche cartoline ai propri contatti personali...
Una mostra è un vero e proprio viaggio all'interno del mondo dell'artista. Elemento principale di ogni buon viaggio è la cartolina ai propri cari! ElleplusElle ha realizzato due foto originali stampate unicamente in formato-cartolina e in numero limitato. Con questa performance i fruitori hanno utilizzato queste foto per spedire messaggi person ali ai propri contatti... Un'opera d'arte di piccolo formato che si fa portatore di auguri, saluti, voglia di rivedersi....
Una volta compilate queste cartoline sono state consegnate ad ElleplusElle che le ha numerate, firmate e poi affrancate e spedite...un take away artistico direttamente dalla mostra...
The cube hoaxe
>2010
installazione
(cubo di Rubik modificato)
Le teorie "complottiste" sono un fenomeno diffuso di percezione al ternativa della realtà. Al di là del crederci o non crederci (ognuna ha una storia a se), queste teorie sono una manipolazione concettuale e creativa delle informazioni. In definitiva propongono una versione hackerata della realtà modificata con le stesse modalità concettuali con cui si modifica un software.
In questo caso è stato prodotto un gadget proveniente da un ipo tetica rassegna di Stanley Kubrick in cui "per errore" alla facciata dedicata a 2001 Odissea nello spazio è stata sostituita un'immagine del vero sbarco lunare.
Le teorie "complottiste" sono un fenomeno diffuso di percezione al ternativa della realtà. Al di là del crederci o non crederci (ognuna ha una storia a se), queste teorie sono una manipolazione concettuale e creativa delle informazioni. In definitiva propongono una versione hackerata della realtà modificata con le stesse modalità concettuali con cui si modifica un software.
In questo caso è stato prodotto un gadget proveniente da un ipo tetica rassegna di Stanley Kubrick in cui "per errore" alla facciata dedicata a 2001 Odissea nello spazio è stata sostituita un'immagine del vero sbarco lunare.
Noi Siamo qui
>2008
Performance fotografica site specifi c pensat a pe r i l Castell o d i Sant a Severin a (Kr)
"Questa operazione nasce prima della costituzione ufficiale di ElleplusElle e con firma Massimo Lovisco + Carmen Laurino.
Invitati insieme ad altri 30 artisti a fare un'operazione nel Castello di Santa Severina da compiersi in un unico giorno, volevamo proporre qualcosa che si realizzasse in tempo reale partendo da zero, senza portare nulla di preparato da casa. I curatori poi ci chiedevano di interagire con i luoghi, cosa non semplice visto che è stato difficile reperire materiale visivo sul castello. Quindi ci apprestavamo ad essere più turisti che operatori.
Da qui è partita l'idea: farci fotografare da tutti gli artisti presenti come due turisti.
Poi stampare sul posto le foto tramite una piccola stampante portatile ed appendere il risultato finale come opera. Arrivando al paradosso di partecipare ad una mostra, noi due fotografi, presentando 29 fotografi e nessun a dell e qual i scattat a d a noi . Per di più apparendo protagonisti di 29 ritratti d'artista!
"Questa operazione nasce prima della costituzione ufficiale di ElleplusElle e con firma Massimo Lovisco + Carmen Laurino.
Invitati insieme ad altri 30 artisti a fare un'operazione nel Castello di Santa Severina da compiersi in un unico giorno, volevamo proporre qualcosa che si realizzasse in tempo reale partendo da zero, senza portare nulla di preparato da casa. I curatori poi ci chiedevano di interagire con i luoghi, cosa non semplice visto che è stato difficile reperire materiale visivo sul castello. Quindi ci apprestavamo ad essere più turisti che operatori.
Da qui è partita l'idea: farci fotografare da tutti gli artisti presenti come due turisti.
Poi stampare sul posto le foto tramite una piccola stampante portatile ed appendere il risultato finale come opera. Arrivando al paradosso di partecipare ad una mostra, noi due fotografi, presentando 29 fotografi e nessun a dell e qual i scattat a d a noi . Per di più apparendo protagonisti di 29 ritratti d'artista!